Il drone denominato anche UAV (Unmanned Air Vehicle) è un velivolo telecomandato a distanza da remoto sprovvisto quindi di pilota a bordo.
Ormai ampiamente diffusi in diversi ambienti, sia lavorativi che ricreativi, i droni hanno avuto il loro primo riscontro nel campo bellico, definiti come droni militari.
I droni militari sperimentati in campo bellico hanno avuto lo scopo di spiare, catturando immagini e video, e colpire i nemici a distanza, usati inoltre per trasporto, sorveglianza e ricognizione di attrezzature tra le quali anche armi letali; sottolineiamo che con le sofisticate e costanti tecnologie, in un ambito così finanziato dagli stati, l’estrema precisione nel colpire i bersagli è di altissima precisione anche nelle zone inaccessibili.
I sistemi aerei senza equipaggio, adoperati in ambito bellico, svolgono un ruolo significativo nei conflitti e continuano ad attrarre un elevato grado di interesse da parte dei militari.
L’interesse per i droni militari nacque nell’uomo nell’era della prima guerra mondiale avviato dal francese Georges Clémenceaus. L’uso effettivo di UAV per ricognizione avvenne però nella guerra del Vietnam.
I droni militari sono categorizzati in base al peso, velocità, autonomia e alla capacità vengono distinti in: classe I, classe II e classe III.
I droni militari di classe I sono inferiori a 150 Kg e distinti in micro, mini e piccoli; essi hanno un’autonomia di 12 ore e possono viaggiare con una velocità massima di 100 km/h raggiungendo un’altitudine massima di 4000 metri. Gli UAV di classe I hanno una portato di 8 KG e tra le loro caratteristiche spicca quella dell’atterraggio in acqua.
I droni militari di classe II hanno un peso compreso da 150 a 600 kg ed hanno prevalentemente uso tattico. Progettati per spionaggio a medio raggio. Si classificano a metà tra i micro raggio ed i droni strategici, offrendo la giusta flessibilità, robustezza e resistenza. Impiegati in ricognizione, acquisizione del bersaglio e per corretta valutazione dei danni.
I droni militari di classe III pesano oltre 600 kg e hanno uso strategico. Gli UAV di classe III sono estremamente resistenti ed efficienti per controllare la posizione di forze in territorio nemico .
Tra i droni militari ci sono anche gli UCAS (Unmanned Combat Air System) progettati per il combattimento ed utilizzano sia le armi che sensori di ricognizione.