Che gli umidificatori siano apparecchi fatti per umidificare l’aria secca in ambienti chiusi e riscaldati attraverso l’emissione di vapore acqueo o altre tecnologie di funzionamento è ormai assodato, ciò che è meno chiaro è come utilizzarli al meglio per avere di più spendendo meno. Bastano pochi semplici accorgimenti per ottenere massime prestazioni dall’umidificatore senza consumi eccessivi e senza mai rinunciare a un’aria salubre in casa anche d’inverno, quando siamo più esposti ad ammalarci, complice l’inquinamento atmosferico. Innanzitutto la temperatura dell’apparecchio va regolata senza esagerare, per non ritrovarci in un igloo.
Oltretutto, tenere accesi gli umidificatori troppo a lungo ci porterà a ricevere bollette salate, quindi attenti a non esagerare. A darci indicazioni a riguardo è lo stesso Ministero della Salute con un vademecum dove, tra l’altro, si raccomanda di non superare di troppi gradi il divario di temperatura fra esterno e interno, invitando a un corretto impiego dell’aria condizionato. Quando l’umidificatore funziona, inoltre, è sempre bene tenere chiuse porte e finestre per non disperdere l’azione dell’apparecchio e ridurne l’efficacia. Ciò vale anche per le singole stanze, se cioè l’umidificatore è acceso in soggiorno, è bene chiudere le porte di camera per dar modo allo stesso di umidificare al meglio la zona living, senza dispersioni. Per una guida all’uso intelligente degli umidificatori si invita a consultare il sito www.umidificatoriperambienti.it.
E’ sempre meglio spegnere gli umidificatori quando si forme, in primis per un risparmio energetico e in secondo luogo perché non ve n’è bisogno essendo sotto le coperte al riparo da agenti patogeni. Nei modelli più avanzati è anche possibile regolare automaticamente lo spegnimento dell’apparecchio a seconda di quanto si vuole disattivarlo, impostando a priori un orario prestabilito, caso per caso. Un altro semplice accorgimento, che potrebbe sembrare banale o scontato, se non addirittura controproducente e per questa ragione scarsamente adottato, è non bloccare l’uscita dell’aria fresca dallo split dell’apparecchio, un modo come un altro per risparmiare sui consumi. I modelli di ultima generazione sono concepiti per autoregolarsi in questo senso, quindi spendere un po’ di più nell’acquisto di un umidificatore di fascia alta vi ripagherà con una migliore funzionalità a basso costo.